La Sport Atletica Fermo ha celebrato i propri campioni italiani, assieme a tutti gli atleti che si sono distinti a livello nazionale e regionale, sabato 11 dicembre, durante la tradizionale cena di fine anno. all'Hotel Ristorante David Palace di Porto San Giorgio cui hanno partecipato circa 200 persone tra cui il sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio, l'assessore allo Sport del Comune di Fermo, Edgardo Romagnoli, l'assessore allo Sport della Provincia di Fermo, Gaetano Massucci, il presidente del Comitato Provinciale di Fermo della F.I.D.A.L., Roberto Recchioni, il vicepresidente del Comitato Regionale della F.I.D.A.L. Angelo Pasquale Del Moro.
Due i titoli italiani conquistati nel 2010 dalla società militante nella Serie A1 femminile e nella A2 maschile. Riccardo Palmieri, campione italiano indoor di prove multiple, categoria Assoluti, e detentore del nuovo record marchigiano. Campione d'Italia anche la staffetta 4x400 femminile, categoria Promesse, composta da Irene Piergentili, Francesca Ramini, Ilaria Giretti, Chiara Natali. La stessa Francesca Ramini ha stabilito il nuovo record marchigiano nei 60 metri indoor. Sia Palmieri che le 4 staffettiste sono state insignite dal C.O.N.I. con la medaglia al valore atletico durante la Festa dello Sport 2010.
Ottimo risultato individuale quello arrivato a marzo ad opera di Federico Boldrini, quinto ai Campionati Italiani di Marcia 50 Km, disputatisi a Firenze e vinti dall'olimpionico Alex Schwazer. Confermata anche la tradizionale qualità nella preparazione delle staffette, 4x100 e 4x400 sia maschili che femminili, con quattro primi posti in altrettante gare ai Campionati Regionali Assoluti e Giovanili andati in scena ad aprile a Recanati. Per la decima volta in undici edizioni, inoltre, la SAF ha portato a casa il Meeting Città di Montecassiano.
Soddisfazioni sono venute dalle due finali nazionali disputate ai Campionati Italiani di Società, in entrambe le quali la SAF si è piazzata al sesto posto complessivo. Quella di serie A1 ad Orvieto, in cui erano impegnate le ragazze, ha visto il dominio nelle staffette 4x100 (Stortini-Perez, Natali, Ramini e Orlandoni) e 4x400 (Cicconi, Finucci, Rossetti e Natali), entrambe al primo posto. La stessa Francesca Ramini ha conquistato rispettivamente il primo e secondo posto nei 100 e 200 metri piani. Chiara Natali al secondo posto dei 400, si unisce a Sofia Verducci, seconda nel salto in lungo. Quarta Barbara Wrobel nel lancio del martello. Nella finale di serie A2 a Molfetta, il settore maschile, Leonardo Loddo nei 400 ostacoli e la staffetta 4x100 (Palmieri, Mantovani, Marè, Cocchi) hanno ottenuto la medaglia d'oro. Argento per Andrea Cocchi e bronzo per Giovanni Mantovani nei 110 ostacoli; argento anche per Riccardo Palmieri nel salto con l'asta.
Il bilancio della Sport Atletica Fermo non si limita ai soli risultati sulla pista. Quest'anno è stata l'edizione dei record per numero di atleti iscritti, e per numero di società presenti, per il “Trofeo Città di Fermo”, giunto alla XV edizione. Una società con rapporti internazionali, la SAF, che a settembre ha ospitato presso la Pista d'Atletica di Fermo il raduno federale della nazionale di atletica della Repubblica di San Marino.
Relativamente al settore giovanile, infine, il 2010 è l'anno dell'esplosione dei Centri di Avviamento allo Sport (C.A.S.), che hanno fatto registrare un record di iscrizioni con 140 bambini tra 5 e 13 anni.
Risultati, sottolinea il presidente Giovanni Giacopetti, che non sarebbero stati raggiungibili senza l'impegno al nostro fianco degli sponsor Microprint by Prodata s.r.l., Impresa Edile Vallati Alessandro e Gaposa. Da gennaio 2011, il ringraziamento si estende anche ai partners dei Centri di Avviamento allo Sport, Asite, Solgas e Valtenna Industria Cartotecnica.
Il bilancio della Sport Atletica Fermo non si limita ai soli risultati sulla pista. Lo scorso novembre, infatti, Carlo Vittori, ex allenatore del recordman mondiale Pietro Mennea, ha tenuto il convegno “Principi fondamentali nella corsa veloce” a Palazzo dei Priori. Un incontro che ha confermato l'attenzione della SAF sia alla preparazione degli atleti che alla formazione dei tecnici, ha spiegato il direttore tecnico Alberto Andruszkiewicz.